Recensione kill bill - volume 1
Recensione a cura di stefano76 (voto: 8,5)
Dopo sei anni di assenza, Tarantino ritorna sugli schermi con un film che viene diviso in due parti e distribuito in periodi diversi (da cui la dicitura volume 1 e 2). Nonostante questa discutibile scelta il film va assolutamente considerato come unico, e non solo perché è stato girato tutto in una volta: è lo stesso regista che a partire dai primissimi titoli di testa in entrambi i volumi, ce lo ricorda: Kill Bill, il quarto film di Tarantino.
I due film, a mio parere, vanno considerati come due tempi di una stessa pellicola, ed è per questo che ho deciso di proporre una sola recensione che vale per entrambi i volumi.
Kill Bill racconta le vicende di una donna che il giorno delle sue nozze viene uccisa insieme alla bambina che porta in grembo, al marito e a tutti gli invitati presenti da Bill e dalla sua banda di Vipere, killer professionisti di cui lei stessa faceva parte. Non sappiamo perché avviene questo, sappiamo solo che la donna, ormai detta La Sposa, in realtà non è morta, ma rimane in coma per quattro, lunghissimi anni. Una volta svegliatasi dal suo sonno, l'unica sua ragione di vita sarà quella di vendicarsi senza pietà di tutti coloro che si sono resi responsabili di quella strage, eliminando così in sequenza tutte le Vipere, fino ad arrivare a Bill...
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