Recensione u turn - inversione di marcia
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Recensione a cura di Holden
Il film di Stone mette a nudo l'impossibilità e la vacuità di ogni progetto e fine umano, tramite un'opera primastica ricca allo stesso tempo di colori frastornanti e di tinte fosche.
I Protagonisti del film sono tutti uniti dalla insaziabile voglia di dominare la propria vita e il mondo circostante, ma rimanogono sempre derubati dalle loro aspettative a e dai loro sogni dalla sorte. Elemento onnipresente nel film è il deserto, ambientazione resa evocativa dalla fotografia e dal montaggio, e vuol la metafora della vittoria della natura su ogni sforzo umano.
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