Recensione il siero della vanita'
Recensione a cura di Pietro Salvatori
Leggo con interesse su questo stesso sito, nell'ambito dello speciale su Kill Bill, una lunga digressione sulla esaltazione tarantiniana del genere b-movie. E non posso fare a meno di citare l'opera seconda di Infascelli, che si incanala sulle orme del regista cult di Hollywood per seguire una strada tutta sua.
Il Sara Norton Show è uno spettacolo che rispecchia qualsiasi show televisivo nostrano. E personaggi che partecipano allo show iniziano a scomparire misteriosamente. Sta tutto qui il soggetto di un film che mette alla berlina la televisione italiana, non tanto, ma anche, nella storia, quanto nel modo in cui è girata, nei piccoli riferimenti nascosti.
Il regista vuole subito sbarazzarsi del pesante peso del suo precedente "Almost Blue", si vuole levare di dosso l'etichetta che quel film gli poteva aver cucito addosso, e lo fa in modo insolito e spettacolare fin dalle prime scene.
Vengono distrutti e smantellati i polizieschi all'italiana, la fiction, le telenovelas, lo show in diretta, i salotti televisivi, tutto è preso e buttato in un calderone dal quale, alla fine del film, uscirà un "mostro" televisivo.
[...]
Leggi la recensione completa del film IL SIERO DELLA VANITA' su filmscoop.it
Nessun commento:
Posta un commento