mercoledì 9 maggio 2007

Recensione SPIDER-MAN 3

Recensione spider-man 3




Regia di Sam Raimi con Tobey Maguire, Kirsten Dunst, James Franco, Thomas Haden Church, Topher Grace, Bryce Dallas Howard, Rosemary Harris, J.K. Simmons, James Cromwell, Theresa Russell, Dylan Baker, Bill Nunn, Bruce Campbell, Elizabeth Banks, Cliff Robertson

Recensione a cura di ferro84 (voto: 6,5)

Preceduto da un'imponente campagna promozionale e da una distribuzione in ben novecento sale solo in Italia, "Spider-man 3 appartiene a quel genere di film che non possono passare inosservati: solo considerando il budget di 300 milioni di dollari che, tanto per fare una proporzione, equivale a quello impiegato dalla New Line per produrre l'intera trilogia de "Il Signore degli anelli", si capisce come "Spider-man 3" meriti perlomeno di essere visto al cinema. Aspettare l'uscita in dvd potrebbe infatti essere un "peccato mortale", levando il gusto di una visione spettacolare che solo sul grande schermo può esprimere in pieno tutte le sue potenzialità.
Quando un film ha un budget così spropositato è necessario che vadano a vederlo in tanti: grandi e piccini, appassionati di fumetti e adolescenti, genitori e figli, cosicchè opere di questo tipo risultano difficilmente identificarli in un genere data la pluralità di "target" cui sono rivolti. "Spider-man 3" può essere infatti visto sia come film fantastico che fantascientifico, sia drammatico che d'amore.
Per recuperare le immense spese di produzione e per poterne ricavare un legittimo profitto la Columbia-Tristar dovrà assicurarsi un incasso totale non inferiore al miliardo di dollari. Considerando il successo dei precedenti episodi si potrebbe pensare che la casa di produzione vada a colpo sicuro ma le incognite sono molte; in primo luogo la struttura della trilogia stessa.

Con "Spider-man 3" non siamo infatti in presenza di una serie strutturata narrativamente in modo unitaro, simile a trilogie come quella di "Matrix"; gli episodi sono slegati fra loro e l'unico anello di congiunzione fra le varie puntate è rappresentato dalla storia d'amore fra Peter Parker e Mary Jane.
Il rischio più grande incontrato dagli sceneggiatori è stato quello di confezionare un film ripetitivo tale da deludere il pubblico e non riscontrare il successo dei precedenti episodi; ecco che si è quindi cercato di creare una megastoria in cui citare tutti i personaggi della serie, concentrarsi sulla storia d'amore e nello stesso tempo continuare a parlare della rivalità tra l'Uomo Ragno e Goblin junior.
Possibile riuscire a fare tutto questo in un unico film? La risposta è ovviamente no ma "Spider-man 3" ci prova con risultati alquanto discutibili.

[...]

Leggi la recensione completa del film SPIDER-MAN 3 su filmscoop.it

Nessun commento: