Recensione uomini & donne
Recensione a cura di Pasionaria (voto: 5,0)
L'infelice traduzione italiana del film "Trust the man" in "Uomini e donne" per un momento richiama alla memoria il becero programma televisivo della De Filippi. Sebbene fortunatamente il film non riproponga gli squallidi stereotipi sentimentali dell'omonimo talk show, cui il titolo italiano rimanda; nondimeno ricalca i raffinati quadretti intimi e le pennellate d'intelligente ironia sulla coppia del grande cinema alleniano, cui chiaramente il film s'ispira.
L'argomento è lo stesso: l'incomunicabilità fra uomo e donna, tema intorno al quale in ogni campo dell'arte e della conoscenza si è predicato, irriso, almanaccato. Purtroppo sull'argomento dell'incomprensione fra i sessi l'originalità latita, perciò anche stavolta parafrasando Remarque: "niente di nuovo sul fronte occidentale", dato il banale susseguirsi di situazioni viste, ascoltate, lette migliaia di volte.
La commedia, presentata dai trailer come una fresca ventata di trovate brillanti con allusioni sessuali umoristiche, millantate da un sottotitolo italiano quanto mai inopportuno (tutti dovrebbero venire... almeno una volta), tradisce le premesse, scivolando nella solita analisi di trentenni in crisi d'identità e di quarantenni annoiati dalla quotidianità di coppia, con l'aggravante di un finale ridondante che affoga nella melassa. La storia s'immerge così profondamente nel mieloso happy end, da far pensare ad un voluto e simpatico dileggio verso certe commedie romantiche non solo hollywoodiane. Ma, riflettendo sul titolo originale, Trust the man (fidati del tuo prossimo) coerente all'intreccio del film, il dubbio presto si dilegua e diventa chiaro che il finale non vuole essere affatto ironico.
[...]
Leggi la recensione completa del film UOMINI & DONNE su filmscoop.it
Nessun commento:
Posta un commento