Recensione hysteria
Recensione a cura di marcoscafu (voto: 6,0)
"Forma di nevrosi tipica delle donne caratterizzata da vari disturbi psichici e da sintomi sensoriali e motori quali eccitabilità, irritabilità, accessi nervosi, depressione, angoscia"
Secondo la psichiatria ottocentesca l'isteria era descritta in queste poche righe. Il dottor Robert Dalrymple (Jonathan Pryce, "I pirati dei caraibi") è il maggior esperto londinese di medicina femminile per quanto riguarda tale patologia. Siamo negli anni Ottanta dell'Ottocento e molte sono le casalinghe, ma non solo, che a lui si rivolgono per un "massaggio manuale" che allevi i loro disturbi. Troppe per un uomo solo e sulla sessantina.
Arriva in suo aiuto il giovane Mortimer Granville (Hugh Dancy, "I love shopping"), dottore dai saldi principi morali e totalmente dedito al giuramento di Ippocrate ma sfortunato nei rapporti lavorativi, costantemente messo alla porta dai suoi datori.
Accolto a braccia aperte dall'anziano Dalrymple e soprattutto dalla giovane figlia Emily (Felicity Jones, "Like crazy"), di cui diviene ben presto il fidanzato, è invece preso come oggetto di scherno e battibecco dalla figlia maggiore Charlotte (Maggie Gyllenhaal, "Crazy heart"). Caratteri opposti per le due sorelle: "figlia modello" che suona il pianoforte e dedita alla frenologia la giovane Emily, paladina delle donne povere o senza tetto e in aperta contrapposizione al padre la più grande Charlotte.
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