Recensione fedele alla linea
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Recensione a cura di peucezia
Il documentario realizzato da Germano Maccioni ruota intorno alla carismatica figura di Giovanni Lindo Ferretti, leader del gruppo dei CCCP denominato in seguito CSI e poi sciolto nel 2000 con la fine delle Ideologie. Si tratta in effetti di una lunga intervista-confessione che parte dall'infanzia del cantante, studente per volere di sua madre in una scuola cattolica. Ferretti si sofferma sulla sua fede di bambino di paese e sul rapporto con la madre sempre tormentato e contrastato.
Si passa poi alle esperienze successive, alla fede smarrita e al credo politico che lo accompagnerà a lungo, la malattia, con racconti particolareggiati dei suoi ricoveri e del grave male che lo ha colpito nella maturità fino al ritorno alla fede religiosa forse mai effettivamente perduta e all'esperienza di viaggio in Mongolia.
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