mercoledì 1 febbraio 2006

Recensione I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN

Recensione i segreti di brokeback mountain




Regia di Ang Lee con Jake Gyllenhaal, Heath Ledger, Michelle Williams, Anne Hathaway, Randy Quaid, Linda Cardellini, Anna Faris

Recensione a cura di maremare

Su "I segreti di Brokeback Mountain", vincitore del Leone d'Oro all'ultimo Festival di Venezia, già tanto si è detto e scritto, ancora prima che il film uscisse nelle sale. Chi ha avuto il privilegio di vederlo in anteprima a Venezia, in versione originale, avrà notato come, nel doppiaggio italiano, vada indubbiamente perduta la sonorità, differente e caratteristica, dello slang dei due cowboy, interpretati dai bravissimi Heath Ledger e Jake Gyllenhaal - strepitoso il timbro cavernicolo del rude Ledger -.
Timbro di voce e slang sono due degli elementi a cui Lee ha dedicato attenzione particolare, proprio perché rappresentativi di una cultura "western" ferma all'epopea del passato, figlia della terra e legata alla conquista della frontiera. Cultura western attualmente svuotata di ogni contenuto e resa macchietta da obesi imprenditori alla JR (ben caratterizzati nel film dal suocero di Gyllenhaal), che trascorrono il tempo a contare i soldi, bere birra e fumare sigaroni, sul sottofondo dell'immancabile musica country.
Questo sottolineare l'immobilità storica e sociale del West nell'arco dei trent'anni in cui la storia si sviluppa, ha finito per rendere "I segreti di Brokeback Mountain" qualcosa di molto diverso e di molto più interessante di un semplice western gay.

Ang Lee riprende un racconto di Annie Proulx pubblicato sul The New Yorker del 13 ottobre 1997.
La vicenda dei cowboys Ennis e Jack, riuniti dal caso a sorvegliare le pecore sui pascoli alti dell' Utah e travolti da un' attrazione fatale, è la cronaca di un amore, narrata dalla Proulx con trepido pudore. Anche nel film di Lee, Ennis e Jack passano a vie di fatto quando il freddo li costringe a pernottare nella stessa tenda, favorendo il contatto tra i loro giovani corpi. Nonostante il reciproco impegno a non vedersi più la relazione si prolunga indefinitamente e attraversa i rispettivi infelici matrimoni.
Ennis sposerà la ragazza conosciuta da sempre, che scoprirà inorridita la tresca tra i due; Jack sposerà la reginetta del rodeo, figlia del cafone arricchito di turno, più preoccupata dall'azienda di famiglia, che dalle inquietudini del marito. Fingendo di andare a pesca, i due amanti tornano, due volte l'anno, sul Brokeback mountain, consapevoli che non durerà. Invece la relazione clandestina proseguirà per trent'anni, fino al tragico epilogo.

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