venerdì 3 febbraio 2006

Recensione M. BUTTERFLY

Recensione m. butterfly




Regia di David Cronenberg con Jeremy Irons, John Lone, Barbara Sukowa, Ian Richardson

Recensione a cura di bungle77 (voto: 9,5)

Sarò la tua Butterfly...

E' da qui che parte tutto l'inganno del film... L'occidente che si avvicina all'oriente con presunzione basandosi su preconoscenze che sono niente più che un clichè tradizionale, imbevuto della propria superiorità che pensa di poter comprendere a fondo una cultura millenaria dopo aver ascoltato una sola opera lirica, scritta per di più da un occidentale.
Il film è ambientato nell'anno 1967: René Gallimard, un impiegato dell'ambasciata francese, assite ad un party alla performance di alcune arie della Madame Butterfly di Puccini cantate da una star dell'opera di Pechino, Song Liling.
Assolutamente affascinato dalla bellezza e saggezza di Song, la persegue ostinatamente, non preoccupandosi minimamente del suo matrimonio e del suo lavoro. Song esita inizialmente ad assecondare le avance di Renè, dichiarando modestia e un certo rispetto per le tradizioni cinesi, ma capitola presto agli infuocati desideri di Renè, sebbene alle sue condizioni. Song confida a Renè di essere incinta e di dover tornare al suo villaggio natio, fin quando il bambino avrà tre mesi, per una antica usanza cinese.
Ma, all'insaputa di Renè, Song è una spia del partito comunista e lo sta usando per ottenere informazioni politiche sul Vietnam. Song ritorna dal suo Renè con il loro figlio, ma solo per breve tempo; è infatti accompagnata da delle guardie che la porteranno in un campo di concentramento per essere rieducata, colpevole del fatto di essere un'artista.
A causa di alcuni suoi errori di valutazione e dei cambiamenti politici in Asia nel 1968, Renè perde il posto e ritorna in Francia. Sua moglie e tutti i suoi colleghi l'hanno abbandonato, vive in un piccolo appartamento, servendosi il tè da solo ricordando i tempi che furono. Miracolosamente però Song ritorna da Renè e lo convince ad accettare un lavoro come corriere per l'ambasciata, in modo da poter avere accesso di nuovo a segreti cruciali. Song dice a Renè, che gli deve permettere di diffondere i segreti governativi ai cinesi per avere indietro il loro figlio. Renè viene quindi arrestato per spionaggio. Durante il processo, Song rivela tutta la scioccante verità.

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