Recensione ember - il mistero della citta' di luce
Recensione a cura di Francesca27
Il film è tratto dal romanzo omonimo di Jeanne DuPrau (edito dalla Rizzoli), un milione e cento mila copie vendute nei soli Stati Uniti. La realizzazione è stata affidata al regista Gil Kenan, ingaggiato da Robert Zemeckis eSteven Spielberg per la direzione di Monster house. Nel frattempo la società di Tom Hanks, qui produttore esecutivo, ha lavorato all'adattamento cinematografico del libro. Portati a termine i suoi impegni, Kenan ha iniziato a lavorare attivamente al progetto nell'estate del 2007.
La città di Ember è stata costruita per proteggere l'umanità da un terribile pericolo, sostenuta da un poderoso e avanzato generatore che garantisce l'illuminazione artificiale. Non si scorge cielo, o vento, a Ember. Sono passati oltre 250 anni da quando i costruttori hanno riposto in una cassetta chiusa ermeticamente, alcune informazioni di primaria importanza. La cassetta, che doveva passare di mano da sindaco a sindaco, fu smarrita dopo la morte del settimo. Ora Ember si sta avvicinando al buio più completo e solo la curiosità, la volontà e la scaltrezza di Lina Mayfleet e Doon Harrow, che vogliono salvare Ember e la sua gente dall'oscurità, faranno scoprire il mistero della città di luce.
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