Recensione dogtooth
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Recensione a cura di Zero00 (voto: 8,0)
Una delle cose di cui spesso ci si dimentica è che il "Cinema" non è solo una forma di intrattenimento. Certo, nasce in quanto tale (non meno di quasi tutte le arti), ma proprio in quanto "arte" ambisce, a volte, a voler essere qualcosa di più.
Il cinema, come la letteratura fino a pochi secoli fa, può essere infatti anche rappresentazione. Di una realtà, di uno stato, di una condizione esistenziale. E quando va dal particolare all'universale, lì sì, assurge ad arte.
Yorgos Lanthimos è un regista greco di 37 anni, viene dal teatro e nel 2009 ha esordito a Cannes con il suo secondo lungometraggio dal titolo "Dogtooth" ("Kynodontas", dente canino), vincendo nella sezione "Un Certain Regard".
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