venerdì 14 aprile 2006

Recensione TRISTANO E ISOTTA

Recensione tristano e isotta




Regia di Kevin Reynolds con James Franco, Sophia Myles, Rufus Sewell, David O'Hara, Henry Cavill, JB Blanc, Jamie King

Recensione a cura di elfavy

La Storia di Tristano e Isotta appartiene in realtà ad una leggenda celtica del XI secolo: narra la storia d'amore tra Tristano e Isotta dai capelli d'oro che dopo aver bevuto un filtro magico finiscono per essere travolti da un amore tanto grande quanto impossibile che li conduce poi a morte certa. Il primo a scriverne un libro fu Thomas e, come si evince dal trailer, molto, molto, tempo prima che Shakespeare consumasse la tragedia di Romeo e Giulietta. L'amore tormentato di questi due personaggi è stato per secoli ripreso più volte da grandi scrittori e rielaborato in Germania, Francia, Italia nei svariati poemi e versi a loro dedicati. Nel 1998 con la regia di Fabrizio Costa ne viene realizzato un magnifico film con Ralf Bauer per Tristano e Lea Bosco come Isotta. Il film di Fabrizio Costa rimane fedele alla leggenda e non solo la sceneggiatura è ottima ma anche l'interpretazione dei due attori è ineffabile in quanto esprimono tutto il dolore vissuto da Tristano e Isotta. Il film è stato diviso in due puntate trasmesse poi dalla tv e il successo ha permesso al Tristano & Isotta di Costa di approdare anche in Inghilterra e in Germania.
Nel 2006 invece la sceneggiatura viene stravolta e a girare il film è Kevyn Reynolds, sotto la produzione di Ridley Scott assieme al fratello Tony.

Il film inizia narrando la storia del giovane inglese, Tristano, che dopo aver visto morire i suoi genitori per mano degli Irlandesi viene accolto nella casa dello zio Lord Marke signore di Cornovaglia. Sebbene corre ancora grande astio tra Irlanda e Inghilterra, Tristano cresce in salute diventando un valoroso cavaliere e proprio grazie alle sue abili qualità con la spada riesce ad uccidere il terribile irlandese Morholt mandato dal Re Donnchadh d'Irlanda per compiere un massacro in Cornovaglia. Tristano e i suoi compagni riescono a debellare i nemici ma allo stesso tempo il giovane ragazzo viene ferito e, creduto morto, viene posto in una barca e lasciato andare nel mare secondo il rito funebre.
Ma Tristano non è morto e quando la barca si riversa sulle sponde Irlandesi Isotta, figlia del Re Donnchadh, celando la sua identità, lo salva. Come narra anche la leggenda i due si innamorano e costretti dalle origini devono lasciarsi, sarà poi un duello tra casati inglesi voluto dal Re d'Irlanda con in palio la bella Isotta, a far incontrare nuovamente i due giovani, anche se Tristano partecipa per conto di Lord Marke. Solo alla fine del torneo scopre tristemente che la giovane figlia di Donnchadh è in realtà la sua amata.

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