Recensione l'ultimo terrestre
Recensione a cura di K.S.T.D.E.D.
Quella italiana è al solito una situazione a se stante. Ogni qualvolta ci si ritrova davanti ad una pellicola meritevole - o tale anche solo in apparenza - risulta necessario procedere per sottrazione. Bisogna sottrarre, nello specifico, la percentuale di entusiasmo post-visione dovuta all'essersi trovati davanti una proposta insolita per il nostro cinema. Il classico "interessante, se si considera che è italiana".
È frustrante ma al tempo stesso inevitabile, perché strettamente correlato alle aspettative, che proprio in quanto tali sono ingovernabili. Si creano, settandosi su livelli molto bassi quando si tratta di un film di genere italiano, e se quest'ultimo è anche solo sufficiente vien fuori qualche complimento di troppo. È parere di chi scrive che l'esordio alla regia di Pacinotti rientri pienamente nel quadro appena descritto.
Quella raccontata è la storia di Luca Bertacci (Gabriele Spinelli).
Abbandonato dalla madre in tenera età è ancora alle prese con la gestione del trauma e delle sue conseguenze. Vive tra il suo lavoro al Bingo, qualche visita al padre e qualcun'altra alle prostitute. Innamorato della sua vicina e in attesa, come tutti, dello sbarco annunciato degli alieni sulla terra.
"L'ultimo terrestre" è Luca Bertacci.
Al netto del protagonista, infatti, si fa fatica a trovare aspetti capaci di sostenere la pellicola. Ce ne sono, ma fini a se stessi, quali alcune scelte tecniche singolarmente prese, o altre che comunque ruotano attorno al personaggio principale.
È in particolar modo la sceneggiatura a non mostrarsi interessante in termini di evoluzione: non mostra, né suggerisce, né avrà al termine un punto d'arrivo che dia una direzione. E se c'è è davvero molto debole. Sembra quasi che Pacinotti abbia investito tutto il suo impegno nel personaggio e nel risultato tecnico-estetico, non preoccupandosi di rendere interessante quanto raccontato.
[...]
Leggi la recensione completa del film L'ULTIMO TERRESTRE su filmscoop.it
Nessun commento:
Posta un commento