Recensione frank costello faccia d'angelo
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Recensione a cura di kowalsky (voto: 9,0)
"Io non perdo mai, non è mai successo..."
(Frank Costello)
Una magnifica triade, quella del noir francese. Henry Georges - Clouzot, Jacques Becker e - poco meno che contemporaneo - Jean Pierre Melville.
Tre autori decisamente diversi ma legati da un filo conduttore in comune, ovvero l'ammirazione incondizionata per i classici americani e al tempo stesso la capacità di perpetrarli in una dimensione europea.
In realtà il cinema francese ha sempre avuto un amore profondo verso il genere poliziesco, e in particolare il noir. Pensiamo anche ad autori "minori" come Henry Verneil, o a maestri raffinati usciti dalla prima Nouvelle Vague - Chabrol o Godard su tutti - fino agli anni più recenti (il cinema dei Leconte, di Kassovitz, numerose serie televisive).
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