mercoledì 19 maggio 2010

Recensione ROBIN HOOD

Recensione robin hood




Regia di Ridley Scott con Russell Crowe, Cate Blanchett, Scott Grimes, Kevin Durand, Mark Strong, Alan Doyle, Matthew Macfadyen, Danny Huston, William Hurt, Max von Sydow, Oscar Isaac, Eileen Atkins, Léa Seydoux, Bronson Webb, Robert Pugh

Recensione a cura di Fulvio Baldini aka peter-ray

A distanza di quasi vent'anni dall'ultima rappresentazione cinematografica del famigerato arciere fuorilegge, Ridley Scott ha sentito la necessità di girare un altro film che ritraesse le gesta di questo nobile ladro, figura per metà storica e per metà leggendaria, ma la domanda che tutti si sono posti è: c'era bisogno davvero di un altro Robin Hood?

Recitato dall'ormai consolidato e fedele Russel Crowe, Robin Longstride (Hood), arruolato come arciere nell'esercito di Riccardo Cuor di Leone, inizia a scrivere la propria leggenda grazie alla morte dello stesso Re sul campo di battaglia. I soldati incaricati di riconsegnare la corona alla regina d'Inghilterra vengono sorpresi e uccisi in un'imboscata in territorio francese; trovandosi nel mezzo, Robin e i suoi tre compagni riescono a mettere in fuga il nemico. Un soldato del Re di nome Robert Loxely chiede a Robin di riportare la sua spada al Padre nella città di Nottingham. In segno di rispetto per l'uomo che gli stava morendo tra le braccia, Robin promette di riconsegnare la spada, ma le sue vere intenzioni sono quelle di approfittare della situazione per ritornare incolume in Inghilterra insieme ai suoi compagni di crociata.
Spacciandosi per i soldati del Re e in possesso della sua corona, diviene un gioco da ragazzi avere libero accesso alle navi che li avrebbero riportati in patria, ma durante il viaggio Robin nota delle scritte sull'impugnatura della spada di Robert che lo turbano, e sente di conseguenza il bisogno di seguire il suo istinto che gli suggerisce di non sfidare troppo la fortuna e di mantenere la promessa fatta a Robert, mettendosi in cammino per la città di Nottingham al fine di riconsegnare la spada a suo padre.

[...]

Leggi la recensione completa del film ROBIN HOOD su filmscoop.it

1 commento:

Disto89 ha detto...

Speriamo che Russel Crowe continua a non deludere, personalmente fino ad oggi non lo ha mai fatto, almeno a mio parere. Specialmente con A beautiful Mind
Robin Hood