Recensione paranormal activity
Recensione a cura di maxpayne230
I giovani Micah e Kate decidono di registrare con una videocamera le proprie giornate nell'arco di un mese a seguito di misteriosi avvenimenti.
Scopriranno la presenza di un'entità oscura tra le mura della casa, che insegue la giovane ragazza fin da quando aveva 8 anni...
E' idea comune che il genere horror al giorno d'oggi sia a picco, salvo filoni di produzioni indipendenti (di cui questo "Paranormal Activity" fa parte) e salvataggi in extremis da parte dei nostri compagni europei e non.
Parliamo del vero horror, l'Orrore basato sull'atmosfera, le luci, le ombre, i famosi salti sulla sedia, i rumori maligni e i vari villain non commerciali, l'Orrore che si aggirava in un passato in cui la violenza e il gore non si scatenavano nelle pellicole come cani sciolti.
Non risultano quindi strani i tentativi di risollevare le urla in sala riaffondando le mani nel passato, dando vita a remake e sequel vari ma anche a "formule" di intrattenimento già testate e approvate da pubblico e critica come la famosa Shaky Cam, la registrazione in presa diretta con rigorosa telecamera a mano, già ampiamente spolpata in film quali "The Blair Witch Project", "Cloverfield", "Rec" e in questa pellicola ampiamente utilizzata.
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