Recensione nemico pubblico n.1 - l'ora della fuga (parte 2)
Recensione a cura di Mimmot
La seconda parte del notevole dittico di Jean François Richet sulla vita di Jacques Mesrine, il "nemico pubblico n°1" per la polizia francese, comincia come la precedente con le immagini dell'agguato mortale (ma forse sarebbe meglio dire dell'esecuzione) del protagonista, per poi ripartire da dove l'avevamo lasciato nel primo episodio, mentre sta tornando in Francia dopo essere fuggito dal carcere di massima sicurezza (e di massima violenza) canadese.
Avevamo conosciuto Jacques Mesrine al tempo della "sporca" guerra d'Algeria, dove era stato prima testimone e poi partecipe attivo delle torture, alle quali, i soldati gollisti sottoponevano i rivoluzionari locali.
Esecutore materiale di una di queste esecuzioni di morte, Mesrine ne ricava un'esperienza negativa dalla quale, forse, discendevano il suo istinto criminale e il gusto per la violenza.
[...]
Nessun commento:
Posta un commento