Recensione da morire
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Recensione a cura di Giordano Biagio
"Da morire" è un film della metà degli anni '90 un po' sottovalutato dalla critica e dal pubblicok, che non sono riusciti a cogliere la considerevole portata mediatica del suo messaggio.
Il film ha per soggetto lo stravagante mondo dei media, analizzato nei suoi aspetti più paradossali e torbidi ed è magistralmente diretto da Gus Van Sant, che si avvale di una straordinaria Nicole Kidman capace di dare un'immagine della protagonista Suzanne molto credibile, sostanziale, fedele riflesso del mondo reale; un'interpretazione che la porterà a un meritato Golden Globe.
Il racconto ha un andamento sardonico, capace di mettere in ridicolo tutta una vanitosa forma mentis caratterizzante gran parte del mondo dei media americano.
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