Recensione last night (2010)
Recensione a cura di Stefano Santoli (voto: 7,0)
Bisogna riconoscere che Stankey Kubrick colse nel segno, quando scelse un'ambientazione contemporanea per il suo "Eyes wide shut" tratto da "Doppio Sogno" di Schnitzler. Lo sceneggiatore Raphael ebbe a manifestargli perplessità, relativamente alla trasposizione nella New York di fine secolo di un romanzo ambientato nella Vienna dei primi del Novecento. Oggi le coppie si tradiscono e si lasciano senza troppi complimenti: le problematiche matrimoniali sarebbero cambiate profondamente, come le dinamiche di coppia. "Non sono così sicuro", obiettò Kubrick.
Ci vedeva giusto, il grande maestro, se è vero che oggi, nel 2010, ci vengono proposte – con questo film scritto e diretto dalla giovane esordiente Massy Tadjedin (di origine persiana, ma nata e formatasi negli Stati Uniti) – le stesse problematiche da cui partiva Kubrick nel suo ultimo capolavoro.
[...]
Leggi la recensione completa del film LAST NIGHT (2010) su filmscoop.it
Nessun commento:
Posta un commento