martedì 10 marzo 2009

Recensione IL CACCIATORE

Recensione il cacciatore




Regia di Michael Cimino con Robert De Niro, John Cazale, John Savage, Christopher Walken, Meryl Streep, George Dzundza, Chuck Aspegren, Shirley Stoler

Recensione a cura di A. Cavisi (voto: 9,5)

Michael, Nick e Steven stanno per partire per la guerra in Vietnam. Prima di partire, Steven si sposerà con Angela e Michael e Nick, insieme agli altri amici del gruppo, andranno a rilassarsi con una battuta di caccia.
Durante la guerra i tre amici verranno sottoposti a pratiche disumane da parte dei Vietcong e ognuno di loro, distrutto mentalmente più che fisicamente, reagirà in maniera diversa.

Seconda pellicola di Michael Cimino, dopo il bellissimo "Una calibro 20 per lo specialista", "Il cacciatore" è non solo uno dei più grandi film mai girati sulla guerra del Vietnam - inutile rimarcare che a completare il quadro ci sono sicuramente "Apocalypse now", "Full metal jacket" e "Platoon" - ma uno dei più grandi film girati in assoluto.
Una pellicola di tre ore che riesce nell'intento di non annoiare mai e di coinvolgere minuto dopo minuto lo spettatore nelle vicende dei protagonisti, del Vietnam, dell'America. Una regia che rimane impressa per la sua estrema qualità oltre al fatto che offre delle sequenze indimenticabili e straordinarie, girate con una mano ferma che ci accompagna con la telecamera all'interno dei volti dei protagonisti, all'interno dei paesaggi che fanno da sfondo alle loro vicende, all'interno del cuore di una guerra come quella del Vietnam che è poi metafora di qualsiasi guerra.
Ed è così che i piani-sequenza, le carrellate verticali e orizzontali, la dilatazione dei tempi, i primi piani, le panoramiche, non ci sembrano solo degli espedienti tecnici vuoti e sterili, ma si riempiono di significato e soprattutto si traducono e trasformano in grandi emozioni e sensazioni.

[...]

Leggi la recensione completa del film IL CACCIATORE su filmscoop.it

Nessun commento: