Recensione the wrestler




Recensione a cura di The Gaunt (voto: 8,5)
Il wrestling sfugge ad una definizione precisa: dapprima era considerato uno sport a tutti gli effetti, prima che uno scandalo doping colpisse la sua federazione più rappresentativa, la WWF (World Wrestling Federation), costringendolo ad una rapida quanto opportuna "degradazione" a puro intrattenimento, ridenominandola WWE (World Wrestling Entertainement). Il motivo era molto semplice: il possesso e lo spaccio di sostanze dopanti in ambito sportivo ha come conseguenza delle condanne penali molto pesanti, quindi in sede processuale fu ammesso che gli incontri erano predeterminati nel loro risultato finale e che le contese sul ring erano spettacoli coreografati.
Implicitamente si trattava di un fatto risaputo, ma mai era stato ammesso ufficialmente, perdipiù in un aula di tribunale; negando quindi lo status sportivo al wrestling venivano a mancare, almeno con effetti attenuati, tutte le conseguenze penali a cui i proprietari potevano incorrere.
Allo stato attuale il wrestling può essere considerato come una variante moderna del circo, con i suoi spettacoli itineranti non solo negli Stati Uniti ma anche in varie parti del mondo. La sostanza dei match comunque non è cambiata; tutto è costruito nei minimi particolari ed i risultati, come già detto, sono predeterminati, ma attenzione a considerare il tutto una pagliacciata inoffensiva. Pur essendo una mistificazione della lotta, i combattimenti comportano dei rischi fisici per gli atleti non indifferenti: parliamo di persone che sanno prendere e ricevere colpi, sanno cadere a terra senza apparenti conseguenze come i più consumati stunt-man professionisti del cinema, a cui non hanno nulla da invidiare da molti punti di vista.
A grandi linee, è questo il background di appartenenza di Randy "The Ram" Robinson, lottatore di wrestling dal passato leggendario durante gli anni '80, ma dal presente caratterizzato dalla precarietà e dall'inesorabile declino.
[...]
Leggi la recensione completa del film THE WRESTLER su filmscoop.it
Nessun commento:
Posta un commento